Sommario: I. Il caso di specie. – II. L’inapplicabilità del principio di mutuo riconoscimento delle licenze nel settore dei giochi e scommesse e la riaffermazione della legittimita del regime concessorio. – III. La discrezionalita del giudice nazionale limitata dall’opera ermeneutica della Corte di giustizia. – IV. I “contro-limiti ” all’ingerenza della Corte di giustizia e considerazioni de iure condendo.
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