In materia di regolazione dei giochi e scommesse in Italia. Un commento alla sentenza “Costa e “Cifone” (C. giustizia, sent. 16 febbraio 2012, cause riunite C-72/10 e C-77/10, Costa e Cifone)

Sommario: I. Il caso di specie. – II. L’inapplicabilità del principio di mutuo riconoscimento delle licenze nel settore dei giochi e scommesse e la riaffermazione della legittimita del regime concessorio. – III. La discrezionalita del giudice nazionale limitata dall’opera ermeneutica della Corte di giustizia. – IV. I “contro-limiti ” all’ingerenza della Corte di giustizia e considerazioni de iure condendo.

Lo scenario regolatorio italiano in materia di giochi pubblici

Secondo l’autore il biennio 2012-2013 potrebbe coincidere con la conclusione del lungo periodo di sviluppo della regolazione del settore del gambling italiano, caratterizzato dalla progressiva introduzione e legalizzazione di ogni genere di gioco con vincita in denaro Visualizza l’articolo: Lex Giochi » Lo scenario regolatorio italiano in materia di giochi pubblici » Print

Italy’s legalisation of remote cash games and casino games: where from here?

The Decree governing remote skill games, as well as fixed-odds games of chance and card games not organised in tournament form, was published in the Official Italian Journal on 23 March 2010, after the compulsory standstill period applicable to the EU Commissio notification process – pursuant to EC Directives 98/34/EC and 98/48/EC – elapsed.

Il modello del gioco italiano

Premessa Oggetto dell’intervento è l’illustrazione ed interpretazione il modello del gioco che è stato realizzato in Italia nel corso di un quinquennio e che, pur se non ancora completato, è ora ad uno stadio avanzato. A questa transizione dal vecchio al nuovo modello ho avuto a fortuna di prendere parte come consulente dell’Azienda autonoma dei … Read more